martedì 23 ottobre 2012

I pilastri della terra

Se devo dire la verità ho sempre snobbato Ken Follet. Mi è sempre sembrato un autore troppo prolifico, troppo commerciale, troppo conosciuto. Insomma troppo. Uno di quegli autori di cui si fanno i pozzetti in libreria che indichi almeno duemilavolte al giorno dall'uscita del libro. Uno di quei libri che vanno direttamente al primo posto in classifica. Un classico libro che ti vengono a chiedere a Natale quando la gente si fa prendere dalla smania di regalare libri.

Poi invece, superato il primo momento di perplessità, ho ascoltato i consigli di alcuni amici e ho iniziato a leggere "I pilastri della terra". E devo proprio dire non male. Intanto c'è tanta tanta tanta (a volte forse un filino troppa) architettura. Il fatto che finisca subito primo in classifica e che la gente compri il suo libro è effettivamente perché la scrittura è coinvolgente  (non mi guardate così, c'è una marea di carta da ricicilo ai primi posti delle classifiche di lettura, e io sono molto choosy, come direbbe la Fornero), e la storia funziona. Anche se a mio avviso si sarebbe potuta tagliare un po' (un bel po'). Inoltre Follet ha il merito di aver avvicinato e di continuare ad avvicinare alla lettura tanta gente.

Insomma, tutto sommato sono soddisfatta di aver oltrepassato questo mio pregiudizio ed aver letto queste novecento e passa pagine ambientate nel medioevo. La scrittura è semplice e scorrevole, i periodi chiari e la trama avvincente. Un ottimo romanzo da vacanza, o da treno. Niente che ti apra le porte di un altro mondo insomma, ma un buon libro per passare del tempo piacevole (e non mi sembra poco).


I pilastri della terra
Di Ken Follett,
trad. Roberta Rambelli
ed. Mondadori

More about I pilastri della terra

letto per la sfida con mio fratello per la casella: Libro ambientato nel medioevo

7 commenti:

  1. io al momento sto cercando di rileggere Umberto Eco in svedese - non (solo) per masochismo, ma per imparare la lingua - e in effetti ammetto che una lettura un po' più leggera non mi dispiacerebbe :D
    un saluto dalla fredda Svezia! :)

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  2. anch'io sono prevenuta nei confronti di ken follet.
    mm so, a pelle nn mi ispira ...
    ;)

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  3. anch'io devo decidermi a leggerlo è lì che petula

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  4. ma sai che neanch'io mai letto? non mi attira neanche un po'...ma mai dire mai!

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  5. @miijbil: Argh! Io ho fatto fatica a leggere il nome della rosa in italiano! Ma non sarebbe meglio leggere un libro in lingua originale?
    Lo chiedo perché anche io avrei da imparare una lingua...

    gra: a quanto pare non sono l'unica coi pregiudizi verso il povero Ken.

    @Elisabetta: Io l'ho tenuto lì a petulare per anni, quindi ti capisco!

    @Lillina: se l'ho letto io.. guarda davvero non tempo fa non l'avrei mai detto. Invecchiando divento più morbida sulle mie posizioni... :D

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  6. Brava sami, alcuni libri VANNO letti, ed è questo il caso. Ora però devi leggere anche "mondo senza fine", che è il seguito. Io ho fatto l'errore di leggero a 10 anni di distanza e non mi ricordavo piu una mazza, ma ne è valsa comunque la pena. Negli intrecci che crea, negli intrighi, i giochi di potere, le bassezze dell'animo umano che descrive, ho riconosciuto passo dopo passo milioni di storie già viste in qualsiasi ambiente contemporaneo. Quindi, secondo me, un libro ambientato nel medioevo ma attuale come non mai! Leggilo! (è un ordine!) :D baci!

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  7. Io dopo quello sto leggendo il seguito, "mondo senza fine" anbientato dopo 200 anni dalla costruzione della torre. Non male anche se è come hai detto un libro piacevole non troppo impegnativo. Anche a me Ken Follet non istirava ma amando i romanzi storici ...

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