No knitting week.

Non tocco i ferri da (più di) una settimana.
Sono in altre faccende affaccendata, e non sono mai stata più felice di non sferruzzare. Sono esaltata, felice, eccitata. Continuerei a saltare qui e là.
Vedo il libro che si fa sempre più reale, e mi sembrava così astratto.
Solo un anno fa non esisteva.
Non esistevamo noi.
[Forse non ci crederete ma anche in questo momento, nonostante tutto, sono tutta un sorriso. Stanca, ma felice. Entusiasta. E non solo io, chiedetelo a lei, lei e lei]

Ma non è che non pensi più ai miei progetti, ci penso fin troppo. Li ho abbandonati là, dentro ad un cassetto, poverelli. Alcuni finiti, da fotografare, altri da disfare un pezzettino, altri appena iniziati. E come se la crisi da abbandono non bastasse ho già in mente un paio di nuovi cast-on, che ho proprio voglia di coccolarmi e la sensazione che mi dà iniziare un nuovo progetto è davvero unica.


L'accessorio di tendenza.
Ovvio, dato che la designer nient'altro è che tibi.
Quando ho visto che cosa ha disegnato sono rimasta dieci  minuti a bocca aperta davanti allo schermo. Tutto ciò che avrei voluto in un collo. Grande, avvolgente ma elegante, semplice ma d'effetto, reversibile. Insomma, è bellissimo non vi pare?
Inoltre io amo tantissimo i colli, li trovo molto più pratici delle sciarpe nelle giornate d'inverno (sarà forse perché non so mai allacciarle e entra sempre qualche spiffero).

Non mi resta che pestare la menta....

Double Mojito
by Valentina Cosciani


Il maglione trecciosissimo
Forse io e Mici abbiamo un problema con le ossessioni. Forse. Si è vero, forse ultimamente parliamo un po' più del solito di trecce. Forse tutti quei concerti, quegli urletti, forse tutti quei dolci ci hanno spappolato il cervello. Forse.
Ma alla fine siamo giunte alla storica conclusione. Beatnik sia. 
Io cercherò di fare del mio meglio, ma la partita è davvero ardua. Un maglione, con le trecce, fatte magari senza ferretto (seguendo il videotutorial di Micicuta che trovate poco sotto), costruito a pezzi e poi cucito..  ce la farò? Ai posteri l'ardua sentenza.


Treccia senza ferro ausiliario - Cabling without a cable needle (tecniche avanzate) from Yards of Yarn on Vimeo.

E comunque giudicate voi se non è troppo bello, vale la pena, perlomeno provarci.

Beatnik
by Norah Gaughan
 

Sia i pattern, sia il video di yards of yarn sono distribuiti free.
Quindi grazie mille a Valentina, Micicuta e Norah per aver messo a disposizione la loro opera intellettuale, senza aspettarsi nulla in cambio (ma mi raccomando i crediti quando linkate foto, progetti e tutorial!)