venerdì 22 luglio 2011

Coltivare la terra

Coltivare la terra mi è sempre piaciuto.
Da bambina avevamo un pezzo di terreno a orto, su cui coltivavamo stagionalmente fagiolini, melanzane, zucchine, pomodori, lattuga, patate, carote, insalate varie, bietole e tante altre cose in base alla disponibilità delle sementi.
Mio padre, che ai tempi lavorava in banca, tornava a casa, si cambiava e andava diretto a togliere erbacce, irrigare, zappettare, raccogliere e seminare. Non sembrava mai stanco di dover lavorare anche dopo l'ufficio. Si lavora con la testa e poi anche con le mani, mi diceva.
C'era sempre molto lavoro da fare, anche per noi bimbi, che restavamo incantati a vedere la terra trasformarsi in cibo. La ricompensa? Verdura fresca sempre disponibile e davvero di un gusto che difficilmente riesco a ritrovare ora.

Ultimamente mi è venuta una gran voglia di ricominciare. Ovviamente in piccolo, perché non ho nulla più di un balcone da destinare alla coltivazione. Coltivare in balcone? Ebbene sì, vorrei tanto provare.
Per ora raccologo informazioni in rete, perché sono davvero una profana.
Se volete saperne di più ecco i link che sto spulciando.
Sono assolutamente ben accetti informazioni e consigli, se ne avete.

Italiano:
Coltivare l'orto
dove potete anche scaricare gratuitamente l'ebook: "come coltivare il tuo orto in balcone".
InOrto, in balcone
l'orto sul balcone
mallo2001, ha provato prima di me a fare il suo orto in balcone e da consigli molto utili su come iniziare.
L'orto del matto
Il diario di un orto. Cosa va e cosa non va, come migliorarsi e cosa cambiare.

Inglese:
The London Vegetable Garden
Anche Callum ha creato il suo orto in balcone, in quel di Londra.
Bucolic Bushwick
Un orto in terrazzo? Sì, a Brooklyn (e tantissimi consigli su come fare a..)
The Balcony gardener
Un sito molto bello e curato, con consigli e un e-shop!


Io continuo con la mia ricerca e vi terrò aggiornate, se l'argomento vi interessa ovviamente!!!

8 commenti:

  1. Io ho fatto il mio primo orto solo questa primavera, nonostante il lavoro che faccio.
    E' una grande (e buona) soddisfazione, per me è facile perchè sono attrezzata, però ti consiglio anche di informarti sui metodi naturali per debellare malattie e insettacci dannosi.
    Orto sisisi, vogliamo foto e cronache! ;)

    RispondiElimina
  2. è incredibile come io e te si possa pensare alle stesse cose a km e km di distanza senza neanche saperlo! mentre tu scrivevi questo post io ero intenta in cucina a prepararmi il mio frappè con banana e sopratutto fragole, queste ultime raccolte nell'orto da mio padre. io sono fortunata in quanto lui ha ancora l'orto e pure bello grande in campagna dove va a dedicare gran parte del suo tempo libero tutto l'anno seppur facendo un lavoro molto diverso. eppure il ritorno ai primordi della terra fa sentire bene, mangiare melanzane, peperoni, fiori di zucca appena raccolti, prugne, albicocche...di tutto e anche di più e sopra ad ogni cosa assaporarne il vero gusto davvero non ha prezzo

    RispondiElimina
  3. Ciao! passavo di qui ieri sera, cercavo notizie sul kitting e poi.. mi sono persa.
    E' bellissimo il tuo blog.
    Tu sei speciale come lo sappiamo essere solo noi donne.
    Ecco, ho trovato una piccola e grande donna.
    Brava.
    Continua così.

    RispondiElimina
  4. ops...knitting magari:-)

    RispondiElimina
  5. Attualmente sul mio balcone ci sono pomodorini pachino, un nespolo di appena 1 anno, timo, salvia,prezzemolo,basilico,rosmarino,menta,peperoncini, però negli anni passati ho avuto anche aglio e cipolle. Non è un balcone grandisssimo, quindi non posso mettere tutto ciò che vorrei, però anche queste piccole piante danno grande sodisfazione e, devo dire, finora non si sono mai ammalte. Sarà che io pur essendo in città, ho il privilegio di vivere in un angolo di verde piuttosto esteso, resistito alla folle cementificazione che affligge Roma negli ultimi anni ( con giunte sia di destra che di sinistra). Chissà quanto resisteranno prima di distruggere anche questa posto!
    Perciò coraggio, parti pure con il tuo balcon-orto!

    RispondiElimina
  6. Ti ammiro davvero, io a malapena distinguo un carciofo da una margherita! Mia figlia mi dice che ho il pollice nero, e che sarei capace di far morire anche le piante finte :-(
    Però amo la verdura, tutta, indistintamente e allora vado a saccheggiare l'orto di mio suocero che è un vero paradiso!
    Elena
    P.S. chissà che i tuoi consigli non sortiscano qualche benefico effetto...

    RispondiElimina