martedì 17 gennaio 2012

Della Sicilia non si parla?

Da ieri notte in Sicilia si sta assistendo ad un vero e proprio blocco delle attività a causa dello sciopero degli autotrasportatori. Sciopero che in realtà è un vero  e proprio blocco e che durerà fino al 20 gennaio e che vede coinvolti gli agricoltori del Movimento dei Forconi e i pescatori.  Motivo scatenante è l’aumento del gasolio che su di loro pesa molto più che ad un normale utente.  “Stiamo morendo di fame”, dicono i manifestanti.Francesco Grupi del “Movimento dei Forconi” ha detto che il loro non è uno sciopero come lo si può intendere normalmente, bensì una vera e propria rivoluzione. L’uomo prosegue scagliandosi contro il “governo fantoccio fatto di mercenari” come quello siciliano che non può più rappresentare il popolo dell’isola. Lo scopo, dice, è quello di arrivare a Palermo “e buttarli giù dal palazzo”. [accento-news]
Il blocco è iniziato ieri, io l'ho saputo oggi, praticamente per caso.
La Sicilia da me è lontana, ma i siciliani sono miei compaesani. Perché la Rai ritenga che tutto ciò non debba interessarmi continua ad essere un mistero.
Le indiscrezioni dell'ultima ora sulla mia inviata sicula mi danno una giornalista del servizio pubblico già sull'isola e un servizio previsto per dopodomani. Il giorno prima della fine prevista per il blocco.
Io ho sempre pagato il canone Rai, perché ritengo sia giusto fare il mio dovere.
In cambio ricevo ex calciatori che cercano di reinventarsi ballando e notizie non proprio dell'ultim'ora.
Meno male che c'è la rete.

4 commenti:

  1. io ho sentito la notizia al tg5......delle 13

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  2. @Andreina
    Non frequento le televisioni di Berlusconi, stavo parlando di servizio pubblico (mammarai).

    Però sono felice che sia passato sui telegiornali nazionali!
    Grazie per l'informazione :)

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  3. neanche stasera al tg1 delle 20 lo hanno detto. l'ho guardato tutto apposta dall'inizio alla fine. però hanno trovato il tempo per collegarsi nell'arco di mezz'ora ben 3 volte con l'inviato all'isola del giglio per avere aggiornamenti...sia mai che nel giro di 20 secondi trovassero in diretta un nuovo cadavere.

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  4. ... le informazioni ora, non possono piu' " evitarle " ci siamo noi che le condividiamo, assieme a vere emozioni di solidarieta'.
    Un abbraccio ornella

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