martedì 6 dicembre 2011

L'ultima donna

Se io fosi immortale, i miei ricordi diventerebbero di marmo, non avrebbero più niente da dirmi, e io stesso diventerei di marmo. Ma siccome sono mortale, vivo intesamente. Come un fiore che fiorisce per una lunga estate e poi appassisce.

Ho girato per circa due ore prima di trovare un libro che soddisfacesse tutti i parametri della casella. E mi sono imbattuta in questo. Che mi ha catturato, ed ho divorato in due giorni. Alle volte il caso.

Rosita Steenbeek, L'ultima donna, ed. Marsilio.
Traduzione di Giancarlo Errico


letto per la sfida con mio fratello per la casella: Libro narrato in prima persona di autrice donna con numero pagine da 301 a 500, pubblicato nel XX secolo.

3 commenti:

  1. incredibile e affascinante, ogni volta aggiungo un libro alla lista di libri da andare a cercare in libreria e/o biblioteca!

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